Analisi delle nuove norme introdotte dall’European Accessibility Act e loro applicazione concreta
Durata del corso online: 3 ore.
Diretta del corso online:
– Mercoledì 25 giugno 2025 (3 ore – dalle ore 15:00 alle ore 18:00)
Al termine della visualizzazione (in diretta o replica) a tutti i partecipanti sarà rilasciato il relativo attestato di partecipazione
e il materiale didattico in formato digitale.
120,00 €
Operazione senza applicazione dell’IVA, effettuata ai sensi dell’articolo 1, commi da 54 a 89, l.n. 190 del 2014 così come modificato
dalla l.n. 208 del 2015 e dalla L.n. 145 del 2018.
Prezzi a partecipante | N° Partecipanti |
---|---|
120,00 € a partecipante | 1 |
80,00 € a partecipante | 2 |
70,00 € a partecipante | 3 |
60,00 € a partecipante | 4 - 8 |
50,00 € a partecipante | 9 - 16 |
Presentazione del corso online
Il corso, dopo avere analizzato in dettaglio il D. Lgs, n. 82/2022, che è la normativa italiana che ha recepito la direttiva UE 2019/882, si occuperà di svolgere una rapida panoramica sull’ambito di applicazione dell’European Accessibility Act, analizzando le regole tecniche di riferimento per l’accessibilità di prodotti e servizi ICT, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche per chi si occupa di acquisti di prodotti e servizi.
Dal 28 giugno 2025 è vigente l’obbligo di conformità all’European Accessibility Act (EAA) per nuovi prodotti/servizi immessi sul mercato UE, mentre il 30 giugno 2030 è il termine ultimo per adeguare i servizi esistenti prima del 28 giugno 2025 all’EAA.
L’obbligo di adeguamento riguarda tutte le imprese con più di 10 dipendenti e che fatturano più di 2 milioni di euro o che hanno un capitale sociale maggiore di 2 milioni di euro.
L’obbligo riguarda anche altre attività ritenute critiche, le quali devono tutte adeguarsi (senza limiti di dipendenti o fatturato o bilancio):
SERVIZI:
- E-commerce (piattaforme online, marketplace)
- Servizi bancari e finanziari (banche, fintech, assicurazioni, compresi online banking)
- Trasporti passeggeri (biglietterie online, app di mobilità, servizi ferroviari/aerei, autobus, navi)
- Media e telecomunicazioni (TV, servizi streaming, telefonia)
- Servizi digitali pubblici e privati (app, siti web, kiosk self-service)
- Servizi di telefonia e comunicazione elettronica
PRODOTTI:
- Computer e sistemi operativi
- Smartphone e tablet
- Bancomat e terminali di pagamento
- E-reader (e-book)
- Terminali self-service (es. biglietterie automatiche, check-in)
Programma del corso online in diretta
Mercoledì 25 giugno 2025 (3 ore – dalle ore 15:00 alle ore 18:00)
- Cenni storici sull’evoluzione normativa in materia di accessibilità informatica;
- Analisi del D. Lgs, n. 82/2022;
- L’integrazione con le normative esistenti, come la Legge Stanca;
- Gli obblighi di conformità, le tempistiche, le eventuali deroghe e il sistema sanzionatorio;
- Gli standard tecnici internazionali di riferimento (es. WCAG 2.1 e EN 301 549).
Docenti:
- Avv. Vincenzo Sparaco
Corso in fase di accreditamento presso il Consiglio Nazionale Forense (i crediti formativi sono solo per avvocati, ma il corso è anche per chi non è avvocato).
Destinatari del Corso
Il corso è aperto a chiunque vi abbia interesse e in particolar modo:
1. Imprese obbligate dal EAA (se rientrano nei settori regolamentati)
L’EAA si applica principalmente a prodotti e servizi specifici, tra cui:
SERVIZI:
E-commerce (piattaforme online, marketplace)
Servizi bancari e finanziari (banche, fintech, assicurazioni, compresi online banking)
Trasporti passeggeri (biglietterie online, app di mobilità, servizi ferroviari/aerei, autobus, navi)
Media e telecomunicazioni (TV, servizi streaming, telefonia)
Servizi digitali pubblici e privati (app, siti web, kiosk self-service)
- Servizi di telefonia e comunicazione elettronica
PRODOTTI:
Computer e sistemi operativi
Smartphone e tablet
Bancomat e terminali di pagamento
E-reader (e-book)
Terminali self-service (es. biglietterie automatiche, check-in)
Esempi di aziende italiane interessate:
Grandi retailer online (es. Amazon, Zalando, e-commerce italiani)
Banche (Intesa Sanpaolo, UniCredit, fintech come Satispay)
Società di trasporto (Trenitalia, Italo, Alitalia/ITA, ATM Milano)
Provider telecom (TIM, Vodafone, WindTre)
Piattaforme streaming (Netflix, RaiPlay, Mediaset Infinity)
2. Consulenti e professionisti che supportano l’implementazione
Consulenti legali e compliance (specializzati in normative UE e accessibilità)
Agenzie di digital transformation e UX/UI design (per adeguare siti web e app)
Esperti in accessibilità digitale (WCAG, POUR principles)
Società di certificazione e audit (verificano la conformità)
Formatori e HR consultant (per sensibilizzare le aziende)
3. Pubblica Amministrazione ed Enti Regolatori
Agenzie per l’Italia Digitale (AgID)
Ministero dello Sviluppo Economico
Organizzazioni per i diritti delle persone con disabilità (es. Fish Onlus, UICI)
4. Startup e Innovatori nel campo dell’inclusività
Startup che sviluppano tecnologie assistive
Aziende che creano soluzioni per l’accessibilità (es. sintesi vocale, AI per descrizioni immagini)
NOTE ESPLICATIVE
L’attività di “Configurazione di personal computer” (tipicamente inclusa nell’ATECO 62.02.00 – Consulenza informatica o 62.09.00 – Altri servizi IT) deve adeguarsi all’European Accessibility Act (EAA) solo in casi specifici. Ecco i dettagli:
Quando è obbligatoria la conformità all’EAA?
Se vende o configura PC preassemblati al pubblico
I computer rientrano tra i prodotti coperti dall’EAA (Direttiva UE 2019/882, Allegato I).
Obbligo di garantire:
Sistemi operativi accessibili (es. opzioni per ipovedenti).
Hardware compatibile con dispositivi assistivi (es. porte per periferiche speciali).
Se offre servizi digitali accessori (es. software preinstallato, cloud, assistenza remota)
Le interfacce di configurazione online/devono rispettare gli standard WCAG 2.1 AA.
Se lavora per enti pubblici o grandi clienti
Questi potrebbero richiedere conformità EAA nei contratti.
Quando NON è obbligata?
Configurazioni su richiesta per clienti privati (senza vendita diretta di hardware).
Attività puramente tecniche (es. assemblaggio componenti senza interazione con utenti finali).
Microimprese (<10 dipendenti e fatturato <2M€), a meno che non distribuiscano prodotti/servizi coperti dall’EAA.
Cosa verificare
Vendi PC già configurati? → Applica i requisiti EAA per hardware e software.
Offri tool di configurazione online? → Rendi il sito/app accessibile.
Lavori con PA o grandi aziende? → Controlla se i contratti includono clausole EAA.
Esempi pratici
Obbligato:
Azienda che vende PC preconfigurati con software accessibile.
Servizio di configurazione con piattaforma online per scelta componenti.
Non obbligato:
Tecnico che assembla PC su commissione (senza vendita diretta).
5. Esclusioni
Sono escluse le microimprese (meno di 10 dipendenti e fatturato/bilancio sotto i 2 milioni di €), a meno che non forniscano servizi rilevanti per l’accessibilità (es. e-commerce).
L’obbligo riguarda sia i prodotti/servizi nuovi immessi sul mercato dopo il 28/06/2025, sia quelli esistenti con adeguamenti graduali.
Se l’attività è svolta esclusivamente in modalità fisica (senza strumenti digitali), non è obbligata.
Curriculum Vitae dei Docenti
Curriculum vitae et studiorum
L’avv. Vincenzo Sparaco si è laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi in diritto commerciale dal titolo “La responsabilità degli amministratori verso i creditori sociali nelle società di capitali“.
Ha svolto la pratica professionale con un importante studio legale, svolgendo principalmente la propria attività nell’ambito del diritto civile, del diritto del lavoro, del diritto commerciale e del diritto fallimentare.
E’ iscritto all’Ordine degli Avvocati di Pavia.
Si occupa principalmente di diritto civile, diritto del lavoro e diritto commerciale, in quest’ultima materia anche con riferimento agli aspetti penalistici.
Nel 2017 ha ulteriormente approfondito la materia del diritto del lavoro frequentando il “Corso di Perfezionamento in diritto del lavoro”, organizzato dall’Università degli studi di Pavia, direttrice Prof.ssa Mariella Magnani.
Negli ultimi anni ha avuto modo di approfondire il diritto sportivo, svolgendo attività di consulenza stragiudiziale in favore di associazioni e società sportive dilettantistiche, occupandosi soprattutto delle problematiche attinenti il lavoro sportivo dilettantistico.
Nel 2015 ha frequentato il “Corso di perfezionamento in diritto sportivo e giustizia sportiva”, organizzato dall’Università degli Studi di Milano, direttore Prof. Lucio Colantuoni.
E’ membro dell’Associazione Italiana Avvocati dello Sport.
Dal 2009 fa parte del Consiglio Direttivo del Circolo della Vela Ispra A.S.D. ed attualmente ricopre la carica di Presidente.
Repliche del Corso Online
Chi non avesse modo di partecipare all’appuntamento in diretta (con la libertà di porre domande in chat), potrà visionare la replica online già 2 ore dopo l’evento e potrà fare domande al docente via email o telefoniche.
Pagamenti accettati
Offriamo diverse modalità di pagamento per rendere il processo il più conveniente e flessibile possibile per i nostri clienti:
- Bonifico bancario
- Carte di credito (Visa, Mastercard, American Express, Discover)
- PayPal
- Klarna (con opzione di pagamento in 3 rate o a 30 giorni, senza interessi)
- Apple Pay
- Google Pay
Se scegliete di pagare tramite bonifico bancario, vi preghiamo di notare che l’accesso al corso online sarà fornito dopo la ricezione del pagamento o all’invio della conferma di avvenuto bonifico. Per garantire una transizione senza intoppi, vi consigliamo di inviarci la contabile del bonifico una volta effettuato il pagamento.
Siamo qui per assistervi durante il processo di pagamento e rispondere a qualsiasi domanda abbiate riguardo alle opzioni disponibili.
Tempi e Modalità di Iscrizione
Gli studenti, professionisti e imprese interessati a partecipare ai nostri corsi possono effettuare l’iscrizione in qualsiasi momento.
Per coloro che desiderano partecipare ai corsi online in diretta, è consigliabile completare l’iscrizione entro 24 ore dall’inizio del corso. Nel caso di pagamento tramite bonifico bancario, si raccomanda di inviare la relativa contabile via e-mail per garantire una registrazione tempestiva.
Tuttavia, è possibile iscriversi fino a 15 minuti prima dell’inizio del corso in diretta, nonché fino a 15 minuti dopo l’inizio dello stesso. Ci impegniamo a offrire la massima flessibilità ai nostri clienti, consentendo loro di iscriversi con totale libertà.
Ricordiamo inoltre che due ore dopo la conclusione del corso in diretta, invieremo a tutti i partecipanti un link per accedere alla replica del corso online. In questo modo, anche coloro che non hanno potuto partecipare alla diretta potranno beneficiare dei contenuti del corso.
Siamo qui per rispondere a qualsiasi domanda o assistervi durante il processo di iscrizione. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni o chiarimenti.
Tempistiche e Crediti Formativi per un corso online in accreditamento presso il CNF
Di norma, EUROCORSI richiede l’accreditamento dei corsi presso il Consiglio Nazionale Forense (CNF) e non presso l’ordine degli avvocati dell’insegnante. Come previsto dal REGOLAMENTO 16 luglio 2014, n. 6 del CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE, la richiesta di accreditamento del corso online è stata presentata al CNF. Tuttavia, la Commissione centrale, i COA (Consigli dell’Ordine degli Avvocati) o le Commissioni locali hanno 45 giorni di tempo dalla ricezione della richiesta per pronunciarsi sulla domanda di accreditamento con una decisione motivata. Pertanto, è necessario attendere circa due mesi per ottenere l’attestato firmato digitalmente dal responsabile di EUROCORSI, Matteo Raggi, sia per gli avvocati che per i tirocinanti con patrocinio.
Inoltre, secondo lo stesso regolamento (artt. 20 e 21), è il Consiglio Nazionale Forense, insieme agli eventuali Ordini degli Avvocati, che determina, in base alle rispettive competenze, il numero di crediti formativi riconosciuti per la partecipazione a ogni specifica attività formativa.
Fonte: REGOLAMENTO 16 luglio 2014, n. 6 del CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE